Sarà l’architetto statunitense Thom Mayne, fondatore dello studio Morphosis e vincitore del Pritzker Prize 2005, il premio mondiale più prestigioso per l’architettura, ad aprire venerdì 16 dicembre a Perugia (Sala dei Notari, dalle ore 15.30), il primo di una serie di appuntamenti che anticipano SEED 2023. Design Actions for the future (SEED 2023), uno dei 9 progetti vincitori dell’avviso pubblico Festival Architettura – II Edizione promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Curato dall’ Istituto Nazionale di Architettura con Fondazione Umbra Architettura e organizzato da Fondazione Guglielmo Giordano, SEED si terrà tra Perugia e Assisi dal 24 al 30 aprile 2023.
“Ritrovarci in Umbria, a Perugia e Assisi, che con l’architettura e la spiritualità hanno un rapporto speciale per parlare di sostenibilità ambientale, culturale e soprattutto umana è un piacere ma anche una grande responsabilità. Il riconoscimento ricevuto dal Mic ci ripaga dell’impegno collettivo e conferma la qualità del partenariato che ha lavorato alla definizione del programma culturale che presenteremo nei prossimi mesi” – dichiara Andrea Margaritelli, presidente IN/Arch.
Sostenuto da Regione Umbria, Fondazione Perugia, Comune di Perugia e Comune di Assisi e altri partner, pubblici e privati, SEED 2023 intende mettere in dialogo la cultura del progetto con quella umanistica e con altri campi del sapere per ragionare sui grandi temi, sfide e opportunità del futuro di città e territori.
Così Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria: “Ancora una volta la Regione ha voluto sostenere concretamente una manifestazione in cui crede con forza e soprattutto di cui condivide la visione del domani, un domani che sappia far coesistere, fino a farli fondere, lo sviluppo economico con il welfare, la salute e l’ambiente nel nome di una sostenibilità vera e pragmatica che trova applicazione concreta proprio in Umbria. Ringrazio gli organizzatori che anche in questa anteprima, dell’evento che si svolgerà poi nel 2023, hanno saputo mettere insieme un programma di alto livello”.
“Sostenere il pensiero progettuale a prova di futuro è ormai la sfida quotidiana di chi ha la responsabilità di ridisegnare città e territori. Manifestazioni come queste ci aiutano a pianificare e prepararci ai cambiamenti necessari che guardano alla nuova filosofia del Design Thinking, dove il pensiero progettuale riguarda l’avere come punto di partenza l’utente umano. Ancora una volta Perugia è al centro di un dibattito sul futuro con una platea di altissimo livello” – dichiara il sindaco di Perugia Andrea Romizi.
I lavori di venerdì 16 dicembre presso la Sala dei Notari a partire dalle 15,30, saranno aperti dal sindaco di Perugia Andrea Romizi, e oltre alla partecipazione di Thom Mayne in dialogo con Stefano Casciani, sono previsti due i momenti di dialogo in cui si affronteranno i temi della Sostenibilità e sviluppo territoriale con la partecipazione di Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, Francesco Tufarelli, direttore Generale Presidenza Consiglio dei Ministri, Massimo Mercati, amministratore delegato Aboca, Francesco Orofino, segretario generale dell’ Istituto Nazionale di Architettura e della Città e Salute Pubblica con Filippo Lodi, UNStudio – Amsterdam, Anna Laura Pisello, Università di Perugia e Annalisa Metta, Università Roma Tre.
L’evento è aperto al pubblico, con ingresso libero, sino ad esaurimento dei posti.
Il secondo appuntamento di avvicinamento a SEED si terrà ad Assisi il 27 gennaio alle 17 presso la Sala della Conciliazione.
Nell’immagine: Cooper Union New Academic Building at 41 Cooper Square nell’East Village diManhattan, New York City. disegnato da Thom Mayne
Beyond My Ken, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons